Melograno: proprietà e benefici

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Il melograno, comunemente chiamato anche melagrana, è il frutto della Punica granatum, un arbusto di piccole dimensioni (che arriva fini a 4 metri) appartenente alla famiglia delle Punicaceae ed è originario del Nord Africa e dell’Asia Occidentale.

I frutti del melograno sono costituiti da dei chicchi succosi color rosso brillante e un gusto che va dal dolce, all’acido e all’agrodolce, a seconda delle varietà; i melograni coltivato in Europa (soprattutto Spagna e Italia) sono di varietà dolce.

Utilizzi del melograno

Il melograno può essere consumato fresco, sotto forma di succo, oppure utilizzato per decorare piatti di vario genere, per preparare sciroppi, succhi di frutta, confetture, gelati o prodotti di pasticceria.

Se consumato sotto forma di succo ottenuto dalla spremitura (centrifugazione) dei chicchi o acquistato in erboristeria, è consigliabile consumarlo subito dopo la preparazione o l’apertura della confezione, perché l’aria e la luce andrebbero ad ossidare i principi attivi. 

Valori nutrizionali del melograno

Qualunque sia la varietà, i melograni, per il loro basso apporto energetico, sono considerati dei frutti ipocalorici;

100 grammi di melograno, parte edibile (che corrisponde a circa il 60% del frutto intero), apportano solamente circa 60 calorie e la sua composizione è così ripartita (valori approssimativi):

  • 80 grammi di acqua;
  • 13,5 grammi di zuccheri;
  • 4 grammi di fibre;
  • 1,5 grammo di proteine;
  • 1 grami di grassi;
  • sali minerali principali: Potassio 250 mg, Fosforo 20 mg;
  • vitamina A 30 mg, vitamina B 50 mg e vitamina C 20 mg.

Melograno, proprietà e benefici

Il melograno è ricco di sostanze benefiche ad attività antiossidante tra cui i polifenoli, i tannini  e la vitamina C, utili nella prevenzione dei tumori, delle malattie degenerative a carico dl sistema nervoso e cardiovascolare, oltre a rallentare il processo di invecchiamento. Non solo, i polifenoli possiedono anche proprietà vasoprotettrici, antitrombotiche e gastroprotettrici, mentre i tannini, tra cui l’acido ellagico e l’acido gallico, hanno proprietà antibatteriche ed astringenti, utili per combattere la diarrea. Proprio all’acido ellagico sono attribuite le maggiori attività antitumorali, poiché sembra essere in grado di prevenire la formazione di cellule cancerogene e di distruggerle sul nascere.

Per il contenuto di fibre il melograno contribuisce alla regolarità intestinale e per la presenza di fitosteroli contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo. Questo frutto ha un discreto potere diuretico per la presenza di potassio e, di conseguenza, contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa.

Il consumo di melograno, un frutto o un bicchiere di succo al giorno, non ha controindicazioni o effetti collaterali. Esistono anche integratori a base di melograno, utilizzati come antiossidanti nelle dosi e modalità d’uso indicate nel relativo foglietto illustrativo.

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