
La fragola è un frutto dal profumo intenso e dal sapore dolce, appartiene alla famiglia delle Rosaceae e cresce spontanea nei boschi delle zone a clima temperato.
Molto diffusa è la sua coltivazione e si presta bene anche alla coltura sul balcone. Predilige terreni leggeri a pH acido e ben drenati, necessita di irrigazioni frequenti, ma non troppo abbondanti in modo da evitare ristagni idrici che causerebbero marciumi radicali.
Le fragole si consumano principalmente fresche e si conservano in frigorifero fino a tre giorni. Sono impiegate anche nella preparazione di dolci, dessert e marmellate.
Fragole: valori nutrizionali, proprietà e benefici
Le fragole sono dei frutti ipocalorici; 100 grammi apportano meno di 30 calorie e sono mediamente costituite dal 90% di acqua, dallo 0,9% di proteine, dal 5,3% di carboidrati semplici e dal 2% di fibre.
Contengono un’ottima quantità di vitamina C, pari a 58 mg (più degli agrumi che mediamente ne contengono 50 mg su 100 grammi) e minerali come calcio, fosforo e potassio.
Le fragole sono inserite nell’elenco dei primi dieci frutti superantiossidanti, dato il loro alto contenuto in flavonoidi (antocianine, quercitina e acido ellagico) e di vitamina C. Questa loro caratteristica le rendono dei frutti dalle spiccate attività antitumorali e antinvecchiamento, grazie all’elevata capacità di contrastare la formazione dei radicali liberi.
L’azione antiossidante di tali sostanze portano benefici anche nei confronti del sistema cardiocircolatorio, per il loro effetto positivo sulla circolazione sanguigna ed il colesterolo, contrastando l’ossidazione delle LDL (lipoproteine a bassa densità), responsabili dell’aterosclerosi.
Le fragole, soprattutto grazie al loro contenuto di vitamina C, aiutano a drenare i liquidi in eccesso (ritenzione idrica) ed a combattere la cellulite, rafforzano i capillari, favoriscono la microcircolazione, stimolano la formazione di collagene, mantengono la pelle giovane ed elastica ed contrastano la comparsa delle rughe.
Un’altra particolarità delle fragole è il loro contenuto di xilitolo, sostanza che svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione della formazione della placca dentale e dell’alitosi.
Fragole: gravidanza e bambini
Le fragole in gravidanza sono spesso sconsigliate, non per il loro contenuto nutrizionale, che peraltro è molto positivo, bensì per il pericolo di contrarre la toxoplasmosi, visto che sono a diretto contatto col terreno e non vengono sbucciate.
Quindi, prima di consumarle è consigliabile lavarle e disinfettarle con gli appositi prodotti.
Durante la gravidanza consumare fragole può portare molti benefici sia per la mamma che per il bambino.
La vitamina C è molto importante per la circolazione sanguigna e, soprattutto, favorisce l’assimilazione del ferro, che, specialmente in questa delicata fase, è di fondamentale importanza.
Le fragole contengono anche vitamina B9, o acido folico, molto importante per il corretto sviluppo e la salute del bambino.
Per quanto riguarda i bambini, di solito si sconsiglia il consumo di fragole fino ai due anni di età, in quanto rientrano nella lista dei cibi allerginizzanti come anche i crostacei, i molluschi, le ciliegie e la frutta secca, che potrebbero crear loro dei problemi.
Fragole: una ricetta gustosa anche per i bambini
Fragole, zucchero e succo di limone sono gli ingredienti per preparare un dessert veramente delizioso che piacerà anche a quei bambini che di solito non mangiano volentieri la frutta.
Prendete delle fragole, lavatele, tagliatele a fette e ponetele in una scodella. Aggiungete quindi del succo di limone ed un po’di zucchero, mescolate e servite. Per i più golosi è possibile spruzzarci sopra della panna spray.